Covid-19: Disinfezione e Sanificazione. Le soluzioni per mettere in sicurezza gli ambienti di lavoro
Emergenza Coronavirus: come rendere gli ambienti sicuri?
La pandemia sta cambiando il nostro stile di vita e presto inciderà sulle modalità di fruizione degli spazi comuni. È nostro dovere guardare con ottimismo al futuro, certi che torneremo alla normalità, ma dobbiamo anche realisticamente prevedere che d’ora in poi sarà necessario mantenere un livello di igiene molto più elevato rispetto a quello del recente passato. Disinfezione e Sanificazione dovranno diventare la norma per rendere il più sicuro possibile locali pubblici, fabbriche, uffici, scuole e attività commerciali.
Oltre alle attività obbligatorie, come indossare le mascherine e provvedere a una frequente igienizzazione delle mani, gli ambienti dovranno essere disinfettati con maggiore frequenza.
Per rendere la procedura rapida e funzionale, è necessario scegliere la soluzione più efficace e più sostenibile non solo sotto il profilo economico ma anche sotto quello ambientale. Questo significa che la prima soluzione da non adottare è quella di non vaporizzare negli spazi chiusi sostanze chimiche potenzialmente tossiche, anche alla luce delle raccomandazioni del Ministero della Salute sulla qualità dell’aria indoor come fattore di benessere.
Disinfettare e Sanificare: quale differenza?
Ma qual è la differenza fra disinfettare e sanificare?
Disinfettare significa eliminare quasi tutti i batteri attraverso una igienizzazione molto approfondita degli ambienti, processo che può avvenire attraverso l’utilizzo di vapore ad alte temperature, oppure di prodotti disinfettanti formulati per ridurre drasticamente la presenza di virus, batteri e funghi.
Sanificare è invece una procedura legata soprattutto agli ambienti e agli impianti dell’industria alimentare e significa tutelare la salute delle persone, attraverso l’accurata pulizia degli strumenti e dei macchinari utilizzati.
A causa dell’emergenza Covid-19, sentiamo spesso utilizzare il termine sanificazione in riferimento a interventi di pulizia straordinaria su mezzi pubblici e lungo le strade cittadine, in questi casi la sanificazione avviene attraverso la vaporizzazione di ipoclorito di sodio.
Ma perché non mettere in campo altre soluzioni sfruttando, ad esempio, i benefici del calore? Il calore rispetta l’ambiente, è facile da usare, non provoca reazioni allergiche, nessun rischio di inquinamento chimico.
Una scelta supportata dalla scienza. Gli studi condotti dall’Istituto Cinese per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie Virali hanno infatti dimostrato che la famiglia dei Coronavirus viene generalmente neutralizzata a temperature superiori ai 60° C.
Sanificazione mediante ozono: Efficace ed Ecologico
Non solo calore e ipoclorito di sodio. La sanificazione degli ambienti può avvenire anche attraverso l’utilizzo dell’ozono, una sostanza efficace ed ecologica adatta per luoghi pubblici, uffici, alberghi, ma anche per gli abitacoli delle auto e per gli studi medici.
L’ozono è un gas la cui molecola è formata da tre atomi di ossigeno. Grazie al suo elevato potere di penetrazione e al suo elevato potere ossidante, è in grado di inattivare ogni tipo di virus e batteri in pochissimo tempo. L’ozono non lascia residui nell’aria e gli ambienti sanificati diventano nuovamente abitabili dopo circa 30 minuti.
Il Ministero della Salute "ha riconosciuto l'utilizzo dell'ozono nel trattamento dell'aria e dell'acqua, come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari” (protocollo n. 24482 31/07/1996).
Il CNSA (Comitato per la Sicurezza Alimentare), il 27/10/2010 ha espresso parere favorevole sul trattamento con ozono dell’aria negli ambienti di stagionatura dei formaggi. L’utilizzo dell’ozono è conforme alle norme sull’igiene H.A.C.C.P. sulla tutela e sicurezza dei lavoratori (D. Lgs 626/94).
La FDA (Food and Drug Administration), il 26 giugno 2001, ha consentito l’utilizzo dell’ozono in fase gassosa come agente antimicrobico o in soluzione acquosa nei processi produttivi.
Scopri le nostre macchine per la sanificazione a ozono, 25 volte più efficaci del cloro.
Disinfettare e sanificare: quali tecnologie?
Come cittadini e come azienda abbiamo riflettuto su come contribuire alla gestione dell’emergenza Coronavirus nella fase di riapertura.
E' per questo che abbiamo deciso di includere fra i nostri servizi anche il noleggio e la vendita di due macchine professionali per disinfettare e sanificare in tutta sicurezza le fabbriche, gli ambienti ospedalieri, le scuole, le barche, gli uffici, e non solo.
Master Eko 3, Master Eko 9 e Master Eko 18 sono riscaldatori elettrici Made in Italy che sfruttano l’efficacia del calore per disinfettare e sanificare gli ambienti.
Come funzionano?
Il calore penetra in profondità e inattiva il virus distruggendo i microrganismi patogeni.
Come dimostrare l’efficacia dell’avvenuta sanificazione?
L’utilizzo delle nostre macchine consente di dimostrare l’avvenuta sanificazione degli ambienti e i risultati ottenuti. L’effetto della disinfezione termica può essere misurato e documentato in ogni stanza dove sia avvenuto il trattamento.
In Toscana siamo i primi e gli unici a disporre di questa tecnologia molto più efficiente di ogni altra alternativa ad oggi presente sul mercato.
Agevolazioni fiscali per la sanificazione degli ambienti
Allo scopo di sostenere le aziende, l'articolo 64 del Decreto Cura Italia (D.L. n. 18/2020) ha introdotto alcune agevolazioni fiscali. Le aziende potranno usufruire di un credito d'imposta del 50% rispetto alle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute e documentate, fino a un massimo di 20.000 euro.
Scopri i nostri prodotti per la Disinfezione e la Sanificazione:
Riscaldatore portatile EKO 3 per ambienti da circa 20 a circa 35 m², Collegamento per sonda e termostato digitale, Protezione termica ambientale max 70 °C, Monofase a 230V.
Riscaldatore portatile EKO 9 per ambienti da circa 20 a circa 60 m², Collegamento per sonda e termostato digitale, Protezione termica ambientale max 70 °C, Trifase a 380-400V.
Riscaldatore portatile EKO 18 per ambienti da circa 40 a circa 150 m², Collegamento per sonda e termostato digitale, Protezione termica ambientale max 140 °C, Trifase a 380-400V.
Hai bisogno di maggiori chiarimenti? Contattaci per una consulenza personalizzata, studieremo le caratteristiche degli ambienti da disinfestare e ti proporremo le soluzioni più adeguate.