Progetto Noleggi - La prima azienda ad aver raffrescato il Salone dei Cinquecento

Progetto Noleggi - La Prima azienda ad aver Raffrescato il Salone dei Cinquecento

Il Salone dei Cinquecento è una splendida sala di Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze. Una sala dalle dimensioni imponenti (lunghezza di 54 m, larghezza di 23 m e altezza di 18 m), la più grande mai realizzata in Italia per la gestione del potere civile. Il Salone è decorato con opere di enorme pregio, in particolare lo straordinario soffitto a cassettoni formato da 42 riquadri con una serie di pitture incorniciate da magnifici intagli dorati; anche il Vasari tra gli artisti che hanno contribuito a realizzarlo.
Questa breve premessa per sottolineare l’eccezionalità del luogo che la scorsa estate abbiamo avuto l’onore di raffrescare. Una prima assoluta per il Salone dei Cinquecento, che fino ad allora era stato “climatizzato” al massimo con qualche ventilatore.
Tenendo conto delle caratteristiche del Salone e delle condizioni climatiche esterne, senza dimenticare che ci lasciamo alle spalle l’estate più calda finora monitorata, abbiamo optato per i raffrescatori evaporativi.
Il progetto da noi studiato prevedeva di posizionarne un certo numero nei punti strategici del Salone, generando il ricambio d'aria indispensabile per favorire l’adeguata aerazione dei locali.

Il risultato? Minore sensazione di caldo percepito, Maggiore benessere.

Al primo rilievo dopo l'accensione dei raffrescatori, l’umidità rimane stabile rispetto a quanto rilevato nell’ambiente privo di raffrescatori. Le ulteriori misurazioni dei valori di umidità e temperatura effettuate a metà giornata hanno dimostrato un decremento dell’umidità e una diminuzione della temperatura, che si è attestata su un livello decisamente più sopportabile con un netto miglioramento del comfort percepito dai presenti.

Come funziona il raffrescamento evaporativo?

Il suo funzionamento si basa su un principio fisico che osserviamo in natura: la brezza marina. I sistemi di raffrescamento evaporativo simulano questo principio in modo semplice, creando una combinazione ottimale di temperatura e umidità. Nel momento in cui l’aria viene emessa in ambiente la sua temperatura oscilla tra i 20 °C e i 25 °C e crea una brezza rinfrescante che si diffonde in maniera uniforme in tutto l'ambiente. In più, i raffrescatori agiscono sulla qualità dell’aria indoor: filtrano l’aria viziata o sporca e introducono negli ambienti aria pulita, umidificata e priva di polveri.
Un altro aspetto molto apprezzato dai committenti è la sostenibilità. I sistemi di raffrescamento evaporativo consentono infatti un risparmio energetico dell’80% rispetto alla climatizzazione tradizionale. Inoltre, non utilizzano gas refrigeranti ma solo acqua naturale, quindi il fabbisogno energetico è veramente basso privo di qualsiasi inquinante gassoso.

Quale tecnologia abbiamo utilizzato?

Master BC 80 è un raffrescatore evaporativo portatile molto potente, indicato per ambienti di grandi dimensioni nei casi in cui sia richiesto un modello industriale, ma più silenzioso e con un’estetica gradevole.

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