Le nuove vette del riscaldamento su misura in ambienti difficili

Le nuove vette del riscaldamento su misura in ambienti difficili

Progetto Noleggi riscalda la veranda del ristorante "El Camineto": 400 mq sulle Dolomiti

L’esperienza tecnica specializzata può trasformare le criticità strutturali e ambientali in soluzioni innovative nel campo del riscaldamento industriale. Lo dimostra senza ombra di dubbio un intervento di cui andiamo particolarmente orgogliosi: la progettazione e installazione di un impianto ad aria calda che ha decisamente migliorato l’esperienza degli ospiti di un prestigioso ristorante a Cortina d'Ampezzo.

Il contesto: una veranda di più di 400 metri quadrati in alta quota

Quando le severe condizioni climatiche delle Dolomiti mettono alla prova le soluzioni di riscaldamento tradizionali, serve l'esperienza di specialisti del settore. È quanto accaduto al ristorante "El Camineto", dove una grande veranda sulle piste da sci rappresentava da tempo una sfida irrisolta in termini di riscaldamento e comfort per i clienti. La veranda misura 400 metri quadrati e presenta condizioni ambientali severe, con temperature notturne ampiamente sottozero e dispersioni elevate dovute a una copertura leggera che deve poter essere amovibile, realizzata con ombrelloni di grandi dimensioni, circa otto, che favoriscono la fuga del calore verso l’alto.

Per anni il locale aveva tentato di riscaldare l'ambiente utilizzando funghi radianti alimentati con bombole di gas, una soluzione che si era rivelata inadeguata per le dimensioni e le caratteristiche dell'ambiente. Altre criticità secondarie erano:

  • l’ingombro creato in mezzo alla struttura dall’eccessivo numero di funghi
  • problemi gestionali per lo stoccaggio delle bombole del gas e per la loro sostituzione. 

La scelta impiantistica: Quattro generatori da 136 kW

Dopo aver studiato la situazione, mettiamo a punto un progetto che prevede quattro generatori d’aria calda a gasolio (o biodiesel) indiretti modello BV 471 Info-Air da 136 kW e 116.900 Kcal/h ciascuno, per una potenza complessiva di 544 kW capace di gestire carichi termici importanti, improvvisi e dispersioni non trascurabili tipiche delle strutture semi-aperte in montagna, soprattutto in alta quota.
Le macchine, modello INFO-AIR, sono dotate di sistema di controllo remoto avanzato. Questa tecnologia consente di monitorare a distanza diversi parametri critici: temperatura in ambiente, combustione, temperature di esercizio del generatore di calore e tanti altri parametri tecnici, stato alimentazione elettrica, livello del combustibile, con possibilità di rilevare eventuali spostamenti o manomissioni.

Aria calda dove serve: Diffusione integrata nella struttura

La veranda ha una pavimentazione in legno, con listelli distanziati tra loro che consentono il passaggio dell’aria e creano una superficie anti scivolo per i clienti, una scelta funzionale anche per la gestione della neve portata dagli scarponi degli sciatori.
I nostri tecnici hanno realizzato dei veri e propri diffusori di calore all'interno della pedana. I generatori, posizionati esternamente alla struttura, immettono l'aria calda all'interno dell'ambinete, poi viene redistribuita sia nelle immediate vicinanze sia verso il centro, attraverso i nostri diffusori d'aria, creando una distribuzione del calore perfettamente omogenea ovunque.
Il sistema si avvale di tubazioni da 400 e 600 millimetri per il trasporto dell'aria calda da fuori a dentro alla struttura. Queste tubazioni, sono integrate nelle strutture all'interno della pedana, per ottimizzare l'aspetto estetico, la distribuzione dell'aria e future ispezioni.
Le sezioni generose sono funzionali a mantenere portate elevate con perdite di carico contenute, requisito chiave in un layout con molti intralci e impedimenti. Il primo inverno con il nuovo impianto ha segnato un cambio di passo: la pedana è risultata finalmente calda e l’esperienza degli ospiti è migliorata sensibilmente, con apprezzamenti da parte della clientela e del gestore.

Il progetto valorizza il lavoro specialistico richiesto, anche per l’organizzazione e la trasferta dalla Toscana a Cortina, sottolineando il posizionamento di Progetto Noleggi come affidabile partner tecnico per il riscaldamento e il raffrescamento in contesti complessi.